I più attempati si ricorderanno certamente di un clamoroso avvistamento ufologico datato 27 ottobre 1954, durante l’incontro amichevole tra Fiorentina e Pistoiese, disputato allo Stadio Comunale di Firenze. Due misteriosi oggetti volanti distolsero l’attenzione degli spettatori e dei giocatori, tanto che l’arbitro fu costretto a sospendere la gara per alcuni minuti.
La storia sembra si sia ripetuta la scorsa domenica durante il Derby della Mole tra Torino e Juventus, vinto a sorpresa dai granata per 2 a 1. Nei minuti che precedevano la stracittadina, un oggetto non identificato ha sorvolato lo stadio a bassissima quota lasciando intenterdetti spettatori e forze dell’ordine. Nell’incredulità generale qualcuno è riuscito ad immortalare l’UFO, nello scatto che possiamo vedere in testa all’articolo. Si tratta di immagini incredibili che testimoniano quello che possiamo definire il più importante avvistamento italiano dalla famosa ondata degli anni ’50. Oggi come allora, l’avvistamento è stato accompagnato dalla discesa dei misteriosi fiocchi bianchi e neri della cosiddetta “bambagia silicea”, che si polverizzano appena toccati.
Lo strano fenomeno è stato accompagnato da un forte boato, causato probabilmente dal boom sonico dovuto al superamento del muro del suono da parte dell’oggetto. In prima battuta il fragore era stato erronemente associato, da parte delle forze dell’ordine, ad una bomba carta esplosa all’interno del settore occupato dai tifosi granata e presumibilmente lanciata da gruppi ultras juventini. Il chiarimento della dinamica dovuta al fenomeno ufologico sopra descritto ha, in seguito, scagionato da ogni resposabilità sia i tifosi che la società bianconera.
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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