Intrighi di mercato, quella telefonata di Andrea Della Valle a Pradè e Macia…

Vi stiamo per raccontare quello che è forse il più grande malinteso della storia del calciomercato. Questa è la storia di una telefonata giunta alle ore 14.00 in punto su cellulare di un dirigente della Fiorentina, che per comodità chiameremo soltanto Daniele.

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Andrea: Pronto Daniele, sei a Milano vero? Ti chiamo per avvisarti che abbiamo 35 milioni da spendere.

Daniele: (ma che cazz…) Chi parla, scusi?

Andrea: Come chi parla, sono Andrea… il presidente!

Daniele: Ah, mi scusi presidente… non sentivo bene, c’erano delle interferenze…

Andrea: Hai capito? Compra qualche grosso nome… abbiamo 35 milioni in cassa, voglio fare un regalo a Firenze!

Daniele: (questo me sta’ a pija per culo… dev’esse’ quello della radio che fa le ‘mitazioni) Eh… certo, capisco presidente, è chiaro. (Edo… vie’ qua! Sta’ a sentì sto ‘mbecille che dice… 35 mijoni ahahahahah)

Edoardo: (como dices? non è el presidente? stai escherzando?)

Daniele: (te dico de no, è uno che fa la ‘mitazione… manco bene, pure…)

Andrea: Daniele, ci sei? Daniele?

Daniele: Si, presidente (de sta cippa ahahaha) ha qualche indicazione sugli acquisti?

Andrea: Dovresti provare a sondare il terreno per Darmian e Baselli.

Daniele: (ahahahaha… Darmian e Baselli… ahahahah hai sentito Edo?)

Edoardo: (ahahahaha… questo è loco, Dani)

Daniele: Perfetto, prendo appunti…

Andrea: Ah, mi piacerebbe anche Montoya, quello del Barcellona

Daniele: (ahahahahaha… mado’ me sto’ a piscia’ sotto…)

Edoardo: (ahahahahaha… Montoya… troppo fortes… aspe’, chiamo Mario…) Mariooooooooo!!!

Andrea: Ah, c’è anche Mario? Passamelo Daniele, grazie.

Daniele: (Mario senti ‘sto scemo… famose du risate… reggi er gioco!)

Mario: Presidente, mi dica.

Andrea: Mario mi raccomando, stai dietro ai ragazzi. Assicurati che spendano tutto, non voglio che si dica che il presidente si mette i soldi in tasca dalle cessioni.

Mario: Si figuri, presidente. Me ne accerterò in prima persona (ma non ci assomiglia per niente ad Andrea, dai…)

Daniele: (ahahahahaha… sto’ a mori’… nun je ‘a faccio…)

Mario: Allora siamo d’accordo, la saluto.

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Edoardo: Ragazzi ma di che radio era?

Daniele: Nun me ricordo… ma che risate rega’!

Mario: Dai su, torniamo al lavoro!

Daniele: Allora solito colpo a zero euro, capo?

Mario: Ovvio.

Edoardo: C’è pronto Rosi, ci mettiamo la pezza come sempre… firmiamo?

Mario: Vai, libero!

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Mario: E anche questa è fatta… il progetto è salvo! 35 milioni… ahahah se ci ripenso…

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