Montella si dimette e inguaia la Fiorentina. Reja in pole

montella_dimissioni

Dopo gli schemi sono saltati anche i nervi. Una Viola brutta, senza idee nè personalità ieri sera contro il Napoli ha rimediato la seconda sconfitta consecutiva, già la quarta dall’inizio della stagione. A fine gara, negli spogliatoi, è intervenuto in videoconferenza il patron Andrea Della Valle, per un confronto serrato con l’allenatore. Tramite il maxischermo 4” messo a disposizione dal presidente Cognigni, il faccia a faccia è proseguito per oltre mezz’ora con grida che sono state avvertite fino in sala stampa.

Il mister Vincenzo Montella ha rinfacciato ai vertici societari le cessioni di Compper, Bakic e Roncaglia mentre Della Valle ha lamentato la scarsa valorizzazione del talento cristallino di Josip Ilicic sul quale furono investiti ben 9 milioni di euro. In un crescendo di accuse, attacchi e contrattacchi, quasi si trattasse di una sceneggiata napoletana, Montella ha rassegnato le proprie dimissioni irrevocabili con effetto immediato a partire da oggi.

La tensione era nell’aria da diverso tempo ma nessuno pensava che si sarebbe arrivati a questo epilogo. La società puntava a concludere questa stagione per poi far subentrare Eusebio Di Francesco, attuale tecnico del Sassuolo. Le dimissioni di Montella hanno messo in grave difficoltà ADV e tutto il suo entourage, costringendoli ad andare in cerca di un “traghettatore” fino a giugno. Scartati Colomba, impegnato con il Pune in India e Semplici, ritenuto ancora non pronto per il salto in prima squadra, eliminato Spalletti a causa delle esose richieste economiche, la Fiorentina sembrerebbe orientata verso Edy Reja, un tecnico di provata esperienza capace di confrontarsi anche con situazioni difficili. L’ex allenatore della Lazio ha già dato un assenso di massima e la sosta del campionato aiuterà a definire il tutto nei prossimi giorni.

Da registrare il fatto che Reja ha contatti anche con Zamparini e nel caso in cui il Palermo non raggiungesse i risultati sperati Beppe Iachini potrebbe abdicare proprio in favore del tecnico friulano. In tal caso prenderebbe corpo l’ipotesi del clamoroso ritorno di Iachini in viola, un’iniezione di quella grinta che manca ai gigliati da troppo tempo.

In un caso o nell’altro si corona così il sogno di una parte di tifoseria che da tempo sostiene che l’origine di tutti i mali sia da ricercare proprio nell’allenatore napoletano.






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*