Josip Ilicic, l’oggetto misterioso è l’arma in più di Montella

Questa mattina abbiamo deciso di organizzare un forum in redazione su Josip Ilicic. Abbiamo quindi contattato addetti ai lavori, osservatori e tifosi che lo hanno visto giocare in tutte le squadre nelle quali ha militato, cercando di capire le reali qualità di questo giocatore misterioso.

Dragan Raikovic, consigliere del NK Interblock Ljubljana (2008-2010)
“Lui buono ciocatore pero uno poko indisciplinato. Da noi ciocare centrocampo di offenzivo. Buono tiro, fare 9 gol in campionato primo ano pero lento come pratipo, facere venire latte ai cinocchi kuando discendere su fascia. Migliore in mezzo di campo. Secondo ano no parlare me di Ilicic! Io no volere sapere di nulla, io dicere di vendere subito, mandare via! Noi retrocedere per gol sbagliati di lui.”

Goran Brejnovic, amministratore delegato Maribor (2010)
“Io comprato di Interblock, portato in mia skuadra di Maribor, bella skuadra molto forte. Lui pero no buono ciocatore, no buono in mezzo di campo, no buono di laterale, no buono di avanti. Lui no buono di nulla, io vendere subito dopo uno mese a Palermo. Liberare posto in stanza, meglio pascolare di galline. Più utile!”

Salvo Caruso, proprietario del bar Pupaccena di Palermo (2010-2013)
“Minchia mi ricordo ‘o consigliai a Zamparini nel 2010. Lo vedetti e ci dissi: “Zampa chistu ‘u devi cumprari!”.Teneva ‘na bbomba intu li pieri, ma nun teneva nasca, lu meschineddo. Minchia però ci feci gol importanti, nu bravo picciotto! Peccato che poi a schifiu finì…”

Vanni Braccini, tifoso viola (2013-ad oggi)
“Si credeva tutti fosse un bel giocatore. Lento si, per carità, un brindellone tutto allampanato. Però qualche gol lo segnava. Magari l’è la volta bona che esplode, dicevano. Macchè… a me mi viene i’ mal di stomaco solo a vedello in campo, maremmaccia maiala! S’è ma preso in tasca bene bene, sai!”

Ma qual’è il ruolo naturale di Josip Ilicic? Per rispondere a questa domanda abbiamo interpellato un importante allenatore di serie A che preferisce mantenere l’anonimato: “Il ruolo di Ilicic? Difficile dirlo. Come attaccante non ce lo vedo, segna troppo poco ed è poco mobile. Sull’esterno nemmeno, è un giocatore lento e non può fare l’ala. Come trequartista non mi pare indicato, non lo vedo portato per illuminare il gioco. Inoltre non può ricoprire ruoli che prevedano anche una fase difensiva in quanto non sono nelle sue corde. Ha buone doti nel recuperare il pallone, ecco quello si. Penso che il ruolo a lui più congeniale sia il raccattapalle.”

Nonostante i segnali poco incoraggianti noi rinnoviamo la massima fiducia a Jospi Ilicic, sicuri che con l’assenza di Giuseppe Rossi lo sloveno si rivelerà la vera arma in più di Montella. Un’arma non convenzionale.

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