Presidenza FIGC: tra Tavecchio e Albertini spunta l’ombra di Antonio Matarrese

matarrese

ROMA – C’è una spaccatura fra i club di Serie A per quanto riguarda la presidenza della FIGC. Se Tavecchio è ormai stato bruciato da buona parte dei suoi sostenitori, dopo la nota gaffe sui mangiabanane, la candidatura di Albertini non riscuote molta fiducia tra le principali società del calcio italiano. Sono infatti ben 9 i club, tra i quali la Fiorentina, che hanno chiesto ad entrambi i candidati di ritirarsi dalla corsa alla presidenza in quanto il futuro dirigente dovrà avere una forte base di largo consenso che i due non hanno.

Proprio quando iniziava a prendere campo l’ipotesi di commissariamento della FIGC, ecco spuntare il nome nuovo che sembra mettere tutti d’accordo: Antonio Matarrese. Giovane e promettente dirigente sportivo pugliese, Matarrese, nella sua ancor breve ma intensa carriera, ha mostrato di voler cambiare il calcio italiano riformandolo dalle fondamenta. Uomo ligio e retto, fuori dalle lobby di potere, mai convolto in inchieste e procedimenti penali, è il nome giusto per un profondo rinnovamento generazionale fortemente condiviso da tutte le società.






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*