Incredibile: muore Stefano Braschi, festeggiamenti a Firenze

FIRENZE – Questa mattina nei pressi della stazione di Santa Maria Novella è apparso un manifesto funebre che annunciava la dipartita del designatore arbitrale Stefano Braschi. Subito un piccola folla di tifosi viola si è radunata in cerca di riscontri ed a metà mattinata è effettivamente arrivata la conferma: Stefano Braschi è morto nella notte. A ribadire la triste notizia anche il comunicato ufficiale della Fiorentina, apparso su ViolaChannel:

“La Dirigenza, lo Staff tecnico e tutte le squadre dell’ACF Fiorentina si uniscono al cordoglio per la tragica scomparsa di Stefano Braschi, ex arbitro e designatore arbitrale. La società viola porge le proprie sentite condoglianze, alla famiglia ed ai colleghi dell’AIA.”

Immediati i caroselli e le manifestazioni di gioia, subito estese a macchia d’olio per tutta la città.  Oltre 10.000 tifosi si sono radunati intorno allo stadio intonando cori e facendo scorrere fiumi di birra per festeggiare la notizia.

Verso le ore 12.30 però, l’ex arbitro è stato avvistato presso un noto ristorante della zona, spegnendo così l’esultanza dei tifosi. Immediata è stata la rettifica da parte della società:

“Apprendiamo in questo momento che, a differenza da quanto comunicato in precedenza, il designatore arbitrale Stefano Braschi è vivo e gode di ottima salute. Si è trattato di uno sfortunato caso di omonimia che ha tratto in inganno tutti i mezzi di comunicazione. Ci scusiamo con il diretto interessato e con la famiglia per lo spiacevole incidente.”

Tristezza e delusione nella tifoseria gigliata presente a Campo di Marte. Abbiamo intercettato una manifestante, la signora Elvira Lieta che, amareggiata, ha dichiarato: “Questo si chiama prendere in giro le persone. Non è ammissibile che in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando si possano alimentare false speranze nella gente. Almeno potevano specificare che si trattava di un caso di omonimia. Sono profondamente disgustata da questo sistema di informazione approssimativa!”

In questo momento i tifosi si stanno allontanando alla spicciolata facendo ritorno alle rispettive abitazioni, tutto prosegue con la massima calma sotto gli occhi delle forze dell’ordine. Più tardi vi daremo conto di eventuali ulteriori sviluppi sulla vicenda.