Pepito Rossi, problema risolto.

Alle statistiche si può più o meno credere ma è inconfutabile che il reiterarsi degli eventi determini una consuetudine la cui stessa lunghezza aumenti la probabilità che continui a reiterarsi.
In parole povere, cioè per voi lettori distratti, se le cose succedono evidentemente sussiste una causa.

La coincidenza, se così si vuol chiamare, è che con Giuseppe Rossi, Mario Gomez e Juan Cuadrado  seduti in tribuna, contemporaneamente la Fiorentina non ha mai vinto. Qualcuno mi smentirà perché in effetti qualche anno fa (5 per l’esattezza), successe che Mario Gomez era squalificato e non scese in campo con il suo Bayern proprio nella giornata in cui Cuadrado siedeva in tribuna a Udine e Pepito siedeva in tribuna a El Madrigal; in quell’occasione la Fiorentina vinse senza problemi grazie a una doppietta di Luca Toni. Ma vi ricordo che oggi non abbiamo Luca Toni e soprattutto i tre non siedevano nella stessa tribuna uno accanto all’altro.

Certo si può ignorare tutto ciò, per carità, ma una riflessione la dobbiamo fare per poter giungere ad una conclusione. Mentre riflettevo questa notte, mi è tornata in mente la storia dello scienziato che testava la reattività delle pulci; la conoscete anche voi?

Nel suo laboratorio ordinò ad una pulce di saltare e lei compì un salto stupefacente. Poi decise di toglierle una zampa e ordinò di nuovo un bel salto che la pulce di tutta risposta compì. Poi ancora le tolse un’altra zampa e al nuovo ordine la pulce saltò. Proseguì i suoi esperimenti fino all’ultima zampa e ordinò di nuovo alla pulce di saltare ma con suo rammarico, una volta rimasta senza zampe la pulce non saltò più e allo sconsolato scienziato non rimase che giungere alla seguente conclusione:
“Le pulci, senza zampe, diventano sorde”.

Quindi, illuminato da tanta scienza, sono anche io giunto alla mia conclusione:
“Rossi, Gomez e Cuadrado seduti nella stessa tribuna quando la Fiorentina gioca, portano male”.
E allora ho subito pensato a Montella, napoletano, scaramantico. Lui si che a queste coincidenze pone attenzione considerandole ben più che semplici casualità e ho di colpo compreso come mai fosse così amareggiato di non avere a disposizione i tre giocatori sopracitati. Poi, sabato sera l’ho visto sorridere, ho ascoltato bene le sue parole e ho capito che anche lui era giunto alla mia stessa deduzione quando ha fatto capire che almeno Giuseppe Rossi fosse importante farlo sedere in panchina. Quindi, per rassicurarvi, vi dico che il problema è risolto. Cuadrado e Mario Gomez saranno in tribuna, fianco a fianco, ma Pepito siederà comodamente in panchina.