Gli regalano la maglia di Matri e smette di segnare

FIESOLE (FI) – Incredibile la storia che ci è giunta in redazione e che riguarda un bambino di 9 anni, Gabriel Omar Virgili, bomber della formazione pulcini della società sportiva Vigor Vincigliata. Predestinato fin dalla nascita, il piccolo Virgili ha segnato 126 gol in 24 partite disputate nella stagione in corso, con la strepitosa media di quasi cinque gol a partita. Tanto è bastato perchè il giovane avesse puntati addosso gli occhi di mezza serie A e di diversi club europei, tra i quali Barcellona, Real Madrid e Bayern Monaco.

Le note liete si sono però concluse il 3 marzo, giorno in cui Gabriel Omar ha compiuto 9 anni. Da quel momento, nelle ultime cinque partite disputate, il bimbo prodigio non è più riuscito a gonfiare la rete, sbagliando le più incredibili occasioni. Gli osservatori hanno bollato il ragazzino come un “fuoco di paglia” mentre compagni e mister non gli rivolgono più la parola. La sua asquadra infatti, mentre prima dominava la classifica, adesso è scivolata a metà graduatoria con ben poche prospettive per il futuro. L’ex bomber è caduto in una profonda depressione ed è dovuto ricorrere anche ad un sostegno psicologico da parte di stimati professionisti del settore.

Non potendo intervistare il ragazzo, in base alle vigenti disposizioni relative ai minori, abbiamo sentito la nonna Elvira, sempre in tribuna a seguire il nipote, scoprendo un retroscena davvero incredibile: “Ero certa che avrebbe funzionato! Ho sempre odiato quella piccola peste, specialmente da quando ha rubato il posto al mio nipotino preferito, Goffredo. Per il suo compleanno, visto che è un tifoso viola, gli ho regalato la maglia di Matri e da allora non ha più segnato nemmeno con le mani! Adesso finalmente il mister si è deciso a rimettere in campo Goffry. Tutto è bene quel che finisce bene.”