Problema “ingombro”: soluzioni tecnologiche per la panchina di Seedorf

MILANO – L’incarico di allenatore del Milan affidato a Clarence Seedorf ha sollevato alcune problematiche collaterali, legate soprattutto all’impianto sportivo di San Siro.

La questione posta dalla Lega è la distanza tra la panchina ed il terreno di gioco, troppo poca secondo gli esperti, per evitare intralci e pericolosi ostacoli ai calciatori stazionanti su quella fascia, una volta che l’allenatore siederà al proprio posto. La società rossonera, in particolare l’ad Barbara Berlusconi, esperta nel campo misurazioni trogolometriche, ha constatato che effettivamente ci sarebbe il rischio concreto di provocare incidenti nel caso in cui il nuovo tecnico decidesse di srotolare l’ingombrante fardello di cui si fa carico.

Per ovviare all’inconveniente ed ottenere l’omologazione del campo da parte della Lega, il Milan si è rivolto ad un team di esperti di microtunneling per realizzare un cunicolo sotterraneo che dalla panchina rossonera arrivi fino al centro del campo, mantenendosi ad una profondità di circa 1,5 metri sotto il terreno di gioco. In prossimità del posto prescelto da Seedorf è stato installato un bocchettone flessibile nel quale il tecnico potrà abboccare l’ingombro che si potrà poi estendere, comodamente ed in tutta sicurezza, nel sottosuolo.

L’unico inconveniente sarà dato dal fatto che l’allenatore non potrà alzarsi per dare indicazioni alla squadra. E’ comunque allo studio una soluzione per superare il problema mediante particolari impianti avvolgicavo, semoventi su ruote, opportunamente sovradimensionati e modificati per l’occasione.

In basso possiamo vedere in anteprima l’audace soluzione ingegneristica appena realizzata.