Sconcerto in casa Thohir: pensavano di aver comprato il colosso informatico!

Fonti molto vicine all’ambiente neroazzurro ci hanno rivelato che il nuovo proprietario dell’Inter, Erick Thohir, starebbe vivendo attimi di grandissimo imbarazzo. L’imbarazzo deriva dal fatto che ha finalmente realizzato di aver comprato l’Inter, società di calcio di Milano, e non l’Intel, la più grande azienda multinazionale produttrice di dispositivi a semiconduttore con sede a Santa Clara, California. La nostra fonte, Ikuzi Mura, ci ha riferito di aver carpito uno stralcio di conversazione fra Erick e la sua famiglia.

“Il povero indonesiano diceva che, infatti, non riusciva a capire come mai doveva venire sempre a Milano invece di andare a Santa Clara, in California. Non riusciva a capire neanche perchè doveva incontrare sempre quel buffo personaggio simile a Paperoga (Massimo Moratti, ndr). Era frastornato da tutta quella gente che lo incitava e gli faceva indossare quelle strane sciarpe bicolore; lui pensava ad una esotica usanza californiana. Ma soprattutto non riusciva a capire perchè tutti gli facevano domande sul calcio, che lui odia, e, in particolare, su questa strana squadra che lui nemmeno conosce. Dopo qualche mese, finalmente, ha scoperto l’equivoco…..il grosso equivoco. Il magnate indonesiano voleva comprare l’Intel ma i suoi referenti hanno subito pensato ad un errore di pronuncia e lo hanno messo in contatto con la società milanese”.

Vi terremo informati sugli ulteriori sviluppi.