FORMELLO (RM) – Aria pesantissima quella che si respira questa mattina al centro sportivo della S.S. Lazio. I risultati disastrosi degli ultimi tempi hanno portato qualche centinaio di tifosi alla prima contestazione dell’anno intorno ai cancelli di “Casa Lazio“.
La situazione è degenerata con l’arrivo del mister Valdimir Petkovic, di ritorno dalle vacanze di fine anno. L’allenatore si è fatto largo a fatica tra i contestatori arrivando fino al cancello da cui è solito entrare per dirigere l’allenamento. Con grande sorpresa e sconcerto, Petkovic si è accorto che gli addetti del centro sportivo avevano cambiato la serratura impedendogli così l’ingresso. Richiamato dalle grida dell’infuriato bosniaco, Edy Reja, impegnato in una seduta tattica sul campo pricipale, si è avvicinato all’ingresso sbeffeggiando il rivale di panchina.
A questo punto si è generato il caos più totale con Petkovic che ha scavalcato i cancelli e si è scagliato contro Reja colpendolo ripetutamente fino all’intervento della sicurezza. Nel frattempo tra i tifosi montava la rabbia incontrollata verso i due contendenti, ed i giocatori accorsi a dividerli, che sono stati fatti oggetto di lancio indiscriminato di bottiglie, monete ed altri oggetti contundenti. Solo due cariche della polizia ed il lancio di fumogeni hanno ristabilito la calma all’esterno del centro sportivo.
All’interno invece sono continuate a volare parole grosse e sputi fin quando Reja si è rifugiato negli spogliatoi. Quindi Petkovic, completamente fuori di senno, si è scagliato contro l’auto del nuovo allenatore danneggiandola seriamente con una spranga.
Per placare gli animi è stato necessario ricorrere alle forze dell’ordine che hanno constatato la mancanza dell’esonero di Petkovic e la conseguente impossibilità ad allenare ufficialmente da parte di Reja. Per il momento sia il friulano che il bosniaco naturalizzato svizzero sono stati diffidati ad avvicinarsi a meno di 1.000 m dal centro sportivo di Formello, in attesa di un chiarimento ufficiale da parte del Presidente Lotito.
Tutto questo mentre fuori i tifosi intonavano un coro rassegnato ed indignato: “Serie B, serie B, serie B…”
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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