“Kouamè capitano? Non ci sono gerarchie, lo fa chi se la sente”

La società e lo sport si stanno velocemente evolvendo e quello delle pari opportunità è un principio ormai consolidato. In quest’ottica anche il calcio moderno non prevede più le gerarchie. Non esiste più la figura dello specialista sui tiri da fermo, per rigori e punizioni si segue la regola del “lo calcia chi se la sente”. La Fiorentina si dimostra ancora una volta all’avanguardia per inclusività, rendendo anche il capitano una figura collettiva e condivisa. Ad Empoli il portavoce della squadra è stato deciso nel riscaldamento e Kouamè si è proposto per indossare la fascia, ben rappresentando i compagni in campo. Anche il capitano “lo fa chi se la sente”, che sia d’esempio per tutti gli sportivi.