Tifoso Viola diventa juventino in punto di morte: “Almeno ne muore uno di loro!”

Nel paesino di Fornino, in provincia di Mantova, tutti conoscevano e apprezzavano Maciste Fermo. Tutti sapevano che era un tifosissimo della Fiorentina. Aveva 99 anni, era nato nel lontano agosto del 1914 a Ficulle. Stupore e sgomento, per gli amici di sempre, leggere nei fogli mortuari che il Fermo era tifoso juventino.

La signora Elvira, inconsolabile vedova di Maciste, ci ha spiegato l’arcano. “In punto di morte, con le ultime forze, ha detto forza juve, ha voluto morire da juventino, almeno n’ha morì uno di loro! Eppoi ha voluto essere seppellito con la maglia di Bettega, almeno lo porto nella tomba con me, ha detto il mi’ Maciste!“.

Potrebbe crearsi, sull’onda del gesto del Fermo, una ondata di tifosi che si dichiarano juventini in punto di morte, questa possibilità sta creando preoccupazione soprattutto in Lega, qualora dovessero rivedere la spartizione dei diritti in base al bacini d’utenza.

“Spero che rimanga un fenomeno isolato e che non riguardi mai i nostri tre tifosi!“, ha mugolato Campedelli, presidente del Chievo Verona.