Il direttore dell’area tecnica dell’Inter, Marco Branca, ha rivelato ai microfoni di Ruttosport un interessante retroscena di mercato che ha visto coinvolti i nerazzurri ed i cugini del Milan. “Questa estate c’era la fila per Kakà e, grazie al lavoro mio e di tutta la dirigenza nerazzurra, noi eravamo i primi. Ad inizio luglio mi sono recato personalmente a Madrid per discutere i dettagli dell’operazione con il presidente Florentino Perez. Ci siamo seduti al tavolo ed ho presentato la nostra offerta di 200 milioni di euro più l’intero cartellino di Handanovic, Guarin e metà di Palacio, oltre ad un contratto quinquennale da 20 milioni netti al calciatore. Inspiegabilmente ho visto gli spagnoli molto infastiditi, probabilmente per qualche problema legato alla traduzione simultanea perchè l’offerta mi sembrava molto buona. Alla fine si sono alzati e, con tono minaccioso, ci hanno fatto capire di andarcene.” Un Branca ancora visibilmente sconvolto riporta le urla del presidente madrileno: “Italiano hijo de puta! Vienes a Madrid para embromar? Desaparece inmediatamente o te pateo!” (intraducibile ndr) ed ancora prosegue: “Non nascondo di aver avuto paura. Siamo scappati a gambe levate prendendo il primo volo per Milano. Poi, in seguito, è arrivato il Milan ed ha preso Kakà a zero euro. Per di più il giocatore si è anche ridotto lo stipendio. Ancora non riesco a spiegarmi come sia stato possibile.”
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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