AS Roma: l’assalto al bus del Verona non è mai avvenuto

Da ieri sera si parla di una presunta aggressione da parte di un gruppo si ultrà romanisti al pullman del Verona, di rientro dalla trasferta nella capitale. Secondo autorevoli quotidiani il manipolo di teppisti giallorossi avrebbe scagliato contro il bus della società veneta alcuni sassi, frantumando un finestrino. Ricostruzione che sembrerebbe avvalorata anche dalle foto pubblicate sul profilo twitter ufficiale degli scaligeri e che riportiamo in testa all’articolo.

Secondo l’ANSA, in questo lancio di pochi minuti fa, non ci saranno sanzioni a carico dell’ A.S. Roma. La Figc e la società capitolina sono d’accordo nel dichiarare che l’assalto non è mai avvenuto. Le due foto pubblicate su twitter non sono probanti. Sembrano mostrare solo una tendina di serie che svolazza dal finestrino abbassato ed un singolare parasole ad effetto “vetro incrinato” venduto a pochi euro sul mercato asiatico. Secondo la Figc inoltre, se il danno al vetro ci fosse effettivamente stato, la colpa sarebbe dei gialloblu che, nonostante i ripetuti avvisi da parte della Roma prima della partenza del pullman, non si sarebbero fermati a riparare una piccola crepa sul finestrino laterale. “Abbiamo anche fornito il numero di Carglass, di più non potevamo fare. I nostri supportes sono conosciuti per la loro correttezza e mai potrebbero compiere gli atti che ci sono stati attribuiti” ha dichiarato l’ufficio stampa giallorosso. La presidenza ha fatto sapere che valuterà gli estremi per una querela per diffamazione ai danni degli scaligeri. La Figc, da par suo, proporrà una penalizzazione di almeno 5 punti per la squadra veneta, accusata di antisportività ed illecito.