Il piccolo Ringhio parti’ dunque dalla Calabria verso Perugia, nella sua valigia c’erano racchiusi sogni e speranze. A Perugia il non ancora dodicenne Gennaro diventò subito la mascotte del gruppo della prima squadra e dopo gli allenamenti, anche se non aveva ancora l’ età consentita dalla legge, prendeva una vespa ed andava a giro a Perugia guidando in contromano. L’evoluzione, negli anni di Perugia, o meglio ancora la svolta di questo ragazzo che delle “forche a scuola” aveva fatto uno stile di vita avvenne con l’incontro con Marco Materazzi che lo prese sotto le proprie ali insegnandoli il Fair play e la lealtà sportiva, grazie ai quali Ringhio spiccò il volo con il debutto in serie A. continua……?
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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