“Un occhio al campionato e uno alla champions, così la Juve si distrae”

Non è la Juventus degli anni scorsi, questo è evidente. La squadra di Allegri stenta ad entrare in forma e sembra che abbia accusato una flessione psicologica più che fisica. La partenza di Bonucci in estate ha sicuramente inciso in fase di impostazione iniziale e l’arrivo del talento Bernardeschi non ha , fino ad ora, dato i frutti sperati. L’allenatore livornese ha a disposizione una rosa ampia ma sembra in grande difficoltà a lasciare in panchina i fedeli titolarissimi. Il turn over, vera arma in più della Juventus dell’ultimo decennio, oggi è diventato un limite. Domenica con la Sampdoria la squadra bianconera non ha mostrato la consueta cattiveria, come se fosse distratta dall’impegno di mercoledì contro il Barcellona; d’altronde la champions è diventata una era e propria ossessione. Lo stesso Marotta ha espresso preoccupazione, sottolineando l’importanza di concentrarsi su una partita alla volta e non cercare di tenere un occhio sul campionato e uno alla champions, perché si corre il rischio di disperdere energie.