Secondo quanto riportato stamani da La Nazione, il progetto per la “Cittadella” viola subirà un brusco stop, con un rinvio di almeno due o tre anni sull’iter previsto. Durante le operazioni di trasporto è stata infatti smarrita la prima pietra che doveva essere posata ufficialmente nel 2019. Il lavoro dei maestri artigiani, durato oltre cinque anni, è andato vanificato a causa di un problema di bolle e destinazioni errate. Allo stato attuale sembra impossibile rintracciare il prezioso manufatto che dovrà quindi essere sostituito. Da Casette d’Ete è già partito un nuovo ordine ma, a causa dei tempi tecnici e della complessità della lavorazione, la nuova pietra non potrà essere disponibile prima del 2022. Un ritardo fisiologico indipendente dalla volontà della Fiorentina e del Comune, che comunque comporterà lo slittamento di tutto il progetto, già ampiamente presentato ai tifosi nello scorso marzo in Palazzo Vecchio.
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
Commenta per primo