Toccante cerimonia questa mattina in Campidoglio dove è stato premiato Carlo Tavecchio per l’ottimo lavoro svolto in qualità di presidente della FIGC in questo primo biennio.
“Lavorano a luci spente ed è giusto che il loro sforzo venga riconosciuto. Hanno trovato una Federazione già ben indirizzata ed hanno solo dovuto apportare alcune correzioni per limare alcuni dettagli che oggi la rendono una delle Federazioni calcistiche all’avanguardia” si esprime così Stefano Farfuglia, esperto di organizzazione aziendale e consulente di diritto associativo presso il tribunale di Norimberga. “Non è facile gestire le molteplici situazioni che ruotano intorno ai campionati di calcio, specialmente la serie A. Basti pensare che non più di un ventennio fa non era così facile fare programmazione; non si riusciva a qualificarsi alle coppe con una cera continuità e i campionati si decidevano a maggio. Tavecchio e i suoi predecessori hanno fatto un ottimo lavoro in questi anni, costruendo un sistema che, prendendo spunto dai bacini d’utenza, consente di avere maggiori certezze. Questa stagione è solo l’apice di un’evoluzione naturale che, modificandosi ancora, continuerà nel suo processo di crescita. Avere un campionato già deciso a dicembre consente alla Juventus di potersi gestire e concentrare maggiormente in Europa e consente alle retrocesse di pianificare il prossimo campionato di serie B con un semestre di anticipo rispetto ai competitor. Crotone, Pescara e Palermo posso impostare un lavoro migliore conoscendo il loro destino in anticipo e non a maggio”.
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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