Il Ras svela: “Rigore per il Milan” grazie al talismano

Il noto youtuber e gestore dell’omonima folcloristica pagina facebook “Il Ras della Val di Fassa”, svela finalmente la genesi dell’ormai celeberrimo “Rigore per il Milan”. Sembra che la dirigenza rossonera, nel gennaio 2013, abbia inviato il calciatore Bakaye Traoré, perno insostituibile del centrocampo di Allegri, nel Mali, sua terra natale, allo scopo di operare un potentissimo rito voodoo. Traorè, dopo interminabili peripezie, ha raggiunto la città di Rosuner, nel cuore del deserto, dove ha incontrato la potentissima Mambo Voodoo “Mamah Ebè”. Il calciatore e la sacerdotessa si sono intrattenuti per alcuni giorni pregando la divinità Gervas Honi, spirito protettore dei rigori, riuscendo alfine ad invocarlo ed a racchiudere i suoi poteri all’interno di un talismano. Al ritorno dal faticoso viaggio, il centrocampista rossonero, provato nel fisico e nella mente, non ha potuto più scendere in campo per il resto della stagione, se non in sporadici spezzoni di gara. Nel frattempo però, segretamente occultato in panchina e tribuna, operava il suoi riti tramite preghiere ed insistenti strofinamenti del talismano. I risultati sono stati sorprendenti e sotto gli occhi di tutti. Nei momenti di maggiore difficoltà della squadra rossonera, Traorè sfregava il talismano e puntuale arrivava il rigore.  Il maliano era diventato ormai l’eroe dello spogliatoio, tanto che tutti lo chiamavano affettuosamente “El Talisman”. La “rimonta Champions” del Milan era iniziata e nessuno sarebbe stato in grado di fermarla. Noi di RuttoSport siamo riusciti ad avere in esclusiva una immagine del segretissimo amuleto, che vi proponiamo in testa all’articolo.

Pare che adesso, i vertici societari, stiano pensando di cedere Traorè per sostituire il talismano voodoo con l’ancor più potente tecnica della Divina Scuola Honda (Honda Shinken), misteriosa arte giapponese in grado di modificare le sorti dell’universo, ma al momento non sono noti ulteriori sviluppi in tal senso.