Terremoto FIFA: slitta la squalifica di Salah

E’ andata bene al fedifrago talento egiziano Mohamed Salah ed al provocatorio avvocato Ramy Abbas, suo procuratore. La squalifica dell’attaccante, oggi in forza alla Roma, era attesa proprio in questi giorni ma il terremoto che ha scosso i vertici FIFA ha fatto slittare la sentenza a data da destinarsi. Inutile dilungarsi sulle vicende che hanno portato al ricorso presentato dalla Fiorentina al massimo organismo calcistico mondiale, ben note a tutti. Ci preme piuttosto sottolineare come la sospensione di Blatter e Platini, poi condannati ad 8 anni di squalifica per corruzione ed abusi, abbia fatto saltare i piani, ben orchestrati, della società gigliata. Tutti, in casa viola, puntavano forte sulla squalifica dell’egiziano per infliggere un durissimo colpo ad una diretta concorrente per la corsa al primato. Adesso non resta che aspettare alla finestra l’esito della sfida tra il principe Alì Bin Al-Hussein ed il nostrano Gianni Infantino, chi siederà sulla poltrona più alta dovrà pronunciarsi sullo scottante caso che ha tenuto banco in estate. La squalifica non è certo in dubbio, ricordiamo le parole in tal senso di tutta la dirigenza viola, ma potrebbe arrivare troppo tardi per creare un (giusto) danno alla disonesta società giallorossa. I tifosi fiorentini dovranno quindi pazientare ancora un po’, in attesa di sapere dove e quando Ramy Abbas distribuirà il kebab promesso a suo tempo.