Fagioli, dieci anni nella Juve: “Ho già pagato la mia pena, adesso chiedo rispetto”

Nicolò Fagioli, calciatore della Juventus fin dalle giovanili nel 2015, da gennaio 2025 indossa la maglia viola e con un lungo post su Instagram risponde alle polemiche degli ultimi giorni.

“Ho pagato il mio debito con la giustizia. Con una condanna e una sacrosanta squalifica, con umiliazioni continue e giustificate, con la vergogna provata e con il rischio di non rialzarmi più” racconta il giovane centrocampista, “Ancora una volta. Ho sopportato il peso di aver commesso qualcosa di brutto. Di aver deluso tutte le persone che credevano in me”. Ma racconta anche una storia di redenzione e di coraggio: “Tutti, anche chi scrive oggi, possono cadere e commettere errori. L’importante è saperlo riconoscere e credo che la forza di un uomo stia nel sapersi rialzare” finendo per chiedere finalmente pace e tranquillità, “Chiedo rispetto adesso, dopo aver affrontato un processo, preso una giusta condanna”.

Chi è senza peccato scagli la prima pietra, diceva un noto personaggio ancora in voga dopo millenni, e a nessuno si può negare una seconda occasione, soprattutto a chi si è mostrato redento rinnegando gli errori del passato.