Il miracolo: ritrovata la Madonna di’ Bacchiolo, sospesi i lavori al Franchi

Torna alla luce l’antico tabernacolo della cosiddetta Madonna di’ Bacchiolo, che si credeva andato perso durante i lavori di costruzione dello Stadio Berta, poi Comunale e infine Artemio Franchi. Fonti storiche narrano che fino al 1930 tra l’attuale Curva Fiesole e l’ormai demolito adiacente parterre era presente un’edicola religiosa dedicata alla Vergine Maria, sosta di tanti fiorentini per un momento di preghiera e di raccoglimento. Si dice che l’Ing. Nervi piantò proprio di fronte al tabernacolo un lungo bastone, durante le operazioni preliminari alla costruzione del moderno impianto sportivo. Da questo curioso episodio scaturì il nome con il quale è ricordata la sacra immagine, ovvero la Madonna di’ Bacchiolo. Durante la costruzione dello stadio, tra il ’30 e il ’32, si perse ogni traccia del tabernacolo, credendolo distrutto per sempre. L’Ing. Nervi però non aveva avuto il cuore di distruggere la sacra edicola, ricoprendola ed inglobandola nelle strutture limitrofe alla nascente curva. E proprio questa mattina, dopo più di 90 anni, il tabernacolo è tornato alla luce durante le ultime operazioni di demolizione del parterre edificato in occasione del mondiale del 1990. L’incredibile scoperta, prima di un lembo di muratura e poi dell’intera struttura, ha lasciato sbigottiti gli operai che subito hanno riferito al Comune ed alla Soprintendenza. Immediato lo stop ai lavori, che resteranno fermi fino a data da destinarsi. Nel frattempo, a causa di una incontrollata fuga di notizie, molti pellegrini si sono già radunati sul luogo del ritrovamento.






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

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