Se lo aggiudica Sara Meini, nota giornalista fiorentina, il prestigioso premio giornalistico che porta il nome della giornalista Kazaka , Khaka Nikla Khatso, uccisa durante la guerra civile del 1917 in Kazakistan. Da allora si assegna nel mondo una menzione mensile per l’atto di giornalismo d’assalto che porta poi a un premio annuale. Per il mese di gennaio 2021 e per la prima volta nella storia, se lo aggiudica una reporter italiana immortalata in questo scatto destinato a diventare storico. Lei è Sara Meini, fiorentina, che dopo aver eluso la sorveglianza, risale i gradoni dell’Artemio Franchi e arriva da Rocco Commisso a porre la sua domanda scomoda. Cosa gli avrà chiesto!?
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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Quello che non comprendo del giornaletti sono sportivo è la mancanza di coraggio nel porre le domande giuste ai dirigenti: avete mai sentito qualcuno che chiedeva lumi sul non-affare Rebic? Qualche altro che abbia chiesto ai dirigenti come mai manca così tanto una programmazione sugli acquisti cioè scegliere in giocatori in base ad un modulo che si vuol fare fare all’allenatore (chiunque sia)?
Nessuno, ve lo dico io.