Iachini lascia; spiegherà il 352 ai più giovani

Si conclude dunque l’avventura di Iachini a Firenze. Calciatore prima, allenatore dopo, uomo sempre. Su questo siamo tutti convinti; Beppe resterà sempre uno di noi. Non ha convinto la sua nomina, così come convince poco la nomina di Prandelli e allo stesso modo la conferma che fu di Montella. Commisso è entrato come un ciclone a Firenze soffiando sul polverone lasciato dalle macerie degli ultimi anni di Della Valle. Ha messo in campo entusiasmo e tanti soldi costruendo una squadra di manager “aziendali” a cui è ancora da capire se abbia lasciato realmente autonomia. Sicuramente dal punto di vista sportivo non si capisce come sia possibile investire soldi sulla rosa e trascurare la panchina. Perché l’allenatore è sempre stato considerato meno importante, non c’è dubbio. Siamo l’unica squadra di serie A ad aver da 18 mesi allenatori traghettatori e, se va bene, i mesi diventeranno 24.

Iachini però non è solo allenatore, per fortuna sua, ma anche uomo. E su la genuinità e la lealtà di quest’ultimo non c’ è ombra di dubbio. Martin Caceres, che di spogliatoi e allenatori ne ha provati diversi, ringrazia pubblicamente Beppe sul suo profilo Instagram (i maliziosi diranno: è grazie all’ostinazione al 352 che caceres ha giocato sempre).

Senza però voler scendere nei giudizi da bar, vorremmo davvero che Iachini con calma ci spiegasse i motivi che lo hanno tenuto ancorato a quel 352 che diventerà marchio e simbolo di questo fallimento. Un modulo che non produceva gioco, non produceva punti e aveva palesemente alcuni giocatori chiave fuori ruolo.

Noi siamo vecchi Beppe, ci ricorderemo di te più da giocatore che da allenatore e il tempo non scalfirà il ricordo di “Picchia per noi Beppe Iachini”. Ma i giovani, che ti hanno visto solo col cappellino gridare “Gioca!!”, meritano una spiegazione che rivaluti la tua figura. E’ a loro che dovrai un giorno spiegare perché, questo cazzo di 352.

Ti vogliamo bene lo stesso

 






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*