Tattameo di Terrapiatta: “Vi svelo il complotto per mandare via Commisso”

Molto spesso la verità è davanti agli occhi, bramosa di esser vista da chi è abbastanza sveglio da saperla cogliere. Basta solo aprire le palpebre ma alcune volte è necessaria qualche goccia di collirio. Questo voglio essere per voi, colui che vi disappannerà lo sguardo sulle sordide trame dietro le quali si nascondono i poteri forti. Sono il Conte Tattameo Massoni Possenti de’ Bischeri di Terrapiatta e vi racconterò tutto quello che gli altri non vi dicono.

IL COMPLOTTO DIETRO AL NUOVO STADIO DI FIRENZE
Un complotto che parte dall’America, orchestrato da Bill Gates attraverso la sua Fondazione per mettere in ginocchio Mediacom e favorire i propri interessi in ViacomCBS. L’influenza del fondatore di Microsoft è ovvimente fortissima anche in Italia, stabili e comprovati sono infatti gli affari che lo legano alla Famiglia Agnelli, Exor e FCA. D’altra parte è inutile ricordare la storica rivalità tra la squadra di Firenze e i bianconeri torinesi, che sempre hanno messo i bastoni tra le ruote ad ogni ascesa politica e sportiva dei gigliati. Ecco quindi che anche un bambino riuscirebbe a scorgere il collegamento tra gli innumerevoli problemi relativi alla costruzione del nuovo impianto e la mano adunca del burattinaio. La trama si era palesata già nel 2018 agli occhi della Famiglia Della Valle che, senza tentativi inutilmente eroici di combattere i mulini a vento, aveva capito l’antifona e se l’era data a gambe incastrando l’ignaro Commisso. Negli ultimi dodici mesi i nodi sono venuti al pettine costringendo la politica locale a chinare il capo di fronte agli interessi politico-economici del Nuovo Ordine Mondiale. Testimonianze attendibili raccontano di una telefonata di George Soros al Sindaco di Firenze, nella quale si invitava il primo cittadino a lasciar perdere la strampalata idea del nuovo impianto sportivo. Secondo i Servizi Segreti armeni, dietro la diffusione del coronavirus in Italia ci sarebbe proprio una dimostrazione di forza da parte degli Illuminati. Ma qual’è il vero motivo di questo ostracismo verso il nuovo stadio di Firenze? Al tentativo di ridimensionare l’ascesa di Mediacom si affianca la cospirazione smascherata da un impiegato del Comune di Firenze. “All’interno del progetto presentato era abilmente occultata una gigantesca antenna per il 5G, che avrebbe certamente provocato gravi danni alla salute dei residenti” racconta il geometra che si è accorto delle incongruenze. Un confronto con la proprietà gigliata ha permesso di accertare la manomissione del progetto da parte di alcuni emissari della CIA, facendo andare su tutte le furie Rocco Commisso. Ritirato il progetto alterato, il patron viola ha predisposto un nuovo studio cambiando radicalmente tipologia ed ubicazione. Ma la vendetta del miliardario a stelle e strisce non conosce ostacoli né confini. Attraverso politici compiacenti, giornalisti amici e congregazioni pronte a dar battaglia su temi di ogni tipo, gli ostacoli alla realizzazione dell’opera si dimostrano ogni giorno sempre più insormontabili. Il messaggio è arrivato forte e chiaro: lo stadio non s’ha da fare. Firenze e la Fiorentina sono finite in un tritacarne molto più grande di loro, travolte da intrighi internazionali che non lasciano scampo alla piccola realtà toscana. Tutto quello che possiamo fare è prendere coscienza della situazione e condividere questo racconto prima che venga intercettato dai cospiratori.

“La mia voce è libera, il mio cervello pensa”

Tattameo Massoni Possenti de’ Bischeri di Terrapiatta

 

Era il 1434 quando Barnaba de’ Bischeri fu esiliato a Napoli da Cosimo il Vecchio per presunte trame contro la Repubblica. Nel 1444 l’ultimo priore della famiglia rientrò in patria sotto mentite spoglie, insediandosi nei pressi della Rufina, in un fazzoletto di terra protetto da tre colli. Per la particolare conformazione il luogo diventò noto come Terrapiatta, ove Barnaba costruì la sua dimora tramandandola di padre in figlio insieme al titolo di Conte. Tattameo Massoni Possenti di Terrapiatta, conosciuto anche come l’ultimo de’ Bischeri, porta avanti ancora oggi la tradizione dell’antica famiglia fiorentina. Già membro onorario dell’Accademia degli Intronati, è fervente sostenitore della Compagnia dell’Ipocefalo e magistrato straordinario dell’Accademia degli Ottusi.

 

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