Ambientalisti in rivolta: “No al nuovo stadio, Fiorentina modello virtuoso”

In tutte le piazze italiane, in migliaia stanno protestando contro l’inquinamento ed il conseguente cambiamento climatico. A Firenze è forte la protesta degli ambientalisti contro i progetti del nuovo stadio e del centro sportivo, in discussione in questi ultimi decenni. “Leggiamo ipotesi assurde di uno stadio a Campi Bisenzio e un centro sportivo a Bagno a Ripoli” lancia l’allarme la portavoce del movimento Larissa Scateno. “La Fiorentina è uno dei pochissimi, se non l’unico, esempio virtuoso nel calcio italiano. Tra il centro sportivo e lo stadio ci sono appena 60 metri, un tragitto agevole da percorrere anche a piedi, per degli atleti allenati.  Pensare di realizzare i due impianti ai lati opposti della città è assurdo.  Dobbiamo ridurre le emissioni inquinanti, non aumentarle a dismisura”. Secondo i partecipanti alla manifestazione, la soluzione più percorribile sarebbe quindi il restyling del Franchi. “Ma solo utilizzando materiali biodegradabili e coperture idrosolubili” aggiunge Larissa.