Sommossa dei genitori: “il maestro è gobbo, salvate i nostri figli!”. Chiusa la scuola di Pomino

La ridente località di Pomino, questa mattina è letteralmente entrata in fermento. Dietro segnalazioni dei genitori, è stato direttamente il primo cittadino a scendere in campo per mettere fine ad un fatto increscioso che si perpetrava all’interno della scuola elementare “F. Lojacono”. Secondo testimonianze oculari, il maestro Calogero Rotundo, neo trasferito in Toscana, si sarebbe più volte recato in classe abbigliato con indumenti bianconeri, sciarpe, cappellini e altri gadget riferibili alla seconda squadra di Torino, tanto amata nella natìa terra calabra. Nei giorni scorsi, chi si trovava a transitare nella zona poteva assistere a dei singolari picchetti, messi in atto dai genitori degli alunni, per impedire l’ingresso nell’istituto al maestro. La rappresentante delle famiglie, ha così risposto al nostro inviato sul posto: “la scuola ha già evidenti difficoltà, se poi a insegnare in Toscana tu ci mandi un gobbo che un conosce neanche troppo bene la lingua… che istruzione diamo ai nostri figli?”. Questa mattina Il sindaco ha pertanto provveduto a rimuovere il maestro, facendo pressioni sul provveditorato, riuscendo ad ottenere un trasferimento lampo. La scuola, attualmente chiusa, riaprirà le sue porte dopo una opportuna disinfestazione che sarà predisposta nei prossimi giorni.