Nel pomeriggio di ieri si è svolta la prima partitella “in famiglia” del ritiro viola di Moena. La dizione è stavolta quanto mai calzante perché per completare le due squadre da 8 giocatori sono stati chiamati il cugino di Pioli e lo zio dell’apprendista giardiniere, oltre ovviamente al mister stesso, il massaggiatore e l’autista del pullman. A fare da mattatore è stato il giovane bomber croato Ante Rebic, autore di una pregevole doppietta con due conclusioni che non hanno lasciato scampo al portiere dell’Hotel Dolce Casa. Grande festa di tifosi sugli spalti del “Benatti” con caroselli e manifestazioni di giubilo persino della grande cordata sul Pordoi.
Nota: RuttoSport si scusa con i lettori ma per tagli al budget, nell’ottica dell’ottimizzazione delle spese di redazione, non abbiamo potuto inviare un fotografo al seguito della squadra. Utilizziamo perciò, alla stregua di altri media, una (bella) foto di repertorio.
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La Redazione
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