Bernardeschi confuso, serve gente che pensi solo al calcio: Corvino a caccia di Kastrati

Dopo le dure bacchettate di Paulo Sousa, Bernardeschi sembra sempre più ai margini della rosa viola, pronto a partire a gennaio nel caso di un’offerta irrinunciabile. In accordo con le linee guida societarie di ringiovanimento e programmazione, il direttore Corvino ha già individuato alcuni validi innesti, uno dei quali sembra in grado di far compiere alla squadra il tanto atteso salto di qualità.

Ha solo 16 anni ma è già considerato il più grande talento cristallino degli ultimi anni. Corteggiato da mezza Europa, il giovane tedesco Mateo Kastrati, prodotto della Herta Berlino Academy, sembra davvero ad un passo dalla Fiorentina. Corvino ha infatti concordato un’opzione che si potrebbe concretizzare già nella prossima finestra invernale del mercato. Soprannominato in patria “Farinelli”, per i trascorsi al seguito della filarmonica berlinese dove si è distinto per la particolarità della voce bianca da soprano e contralto, Kastrati dimostra fin da bambino anche eccellenti doti di calciatore. Muove i primi passi sul campo del Raja Club Athletic di Casablanca, dove il padre si trovava distaccato per lavoro, proseguendo poi nelle giovanili dell’Herta anche se la proprietà del cartellino è rimasta in Marocco, legata ad un fondo di investimento facente capo ad ambienti medico-estetici locali. La sua dote principale è il grande movimento senza palla che lo porta a trovarsi sempre nel vivo dell’azione, non particolarmente potente né grintoso, è dotato però di grande raffinatezza e sensibilità nel tocco.

Anche se il calciomercato si è appena concluso, quando si presenta un’occasione del genere è necessario saper cogliere la palla al balzo. Oggi, come non mai, siamo sicuri che gli uomini mercato della Fiorentina non si faranno trovare impreparati.