Come consuetudine, per i grandi avvenimenti sportivi internazionali, RuttoSport scende in campo al fianco di una nazionale giudicata meritevole di sponsorizzazione. Quest’anno, in occasione delle Olimpiadi di Rio, la redazione ha offerto il proprio sostegno alla delegazione di Aruba, ridente isola del Mare Caraibico popolata prevalentemente da immigrati fiorentini ed aretini. Gli atleti arubani si presentano particolarmente ferrati in alcuni sport ritenuti (a torto) minori quali il lancio della pec, l’hosting doppio e a quattro, il server a coppie e il dominio. Nella foto in alto vediamo la delegazione durante la cerimonia di apertura svoltasi nella notte.
Nei giorni scorsi anche un’atleta russa, Darya Klishina, riuscita a scampare alla squalifica che ha colpito la sua nazionale, ha chiesto asilo a RuttoSport chiedendo di poter gareggiare sotto la nostra bandiera. Ben felici di poter contribuire allo spirito olimpico di unità e fratellanza, abbiamo accolto volentieri la proposta e quindi anche Darya sarà seguita da vicino durante le gare che la vedranno impegnata nel salto in lungo mercoledì 17 e giovedì 18 agosto. Di seguito vediamo una simpatica immagine della brava saltatrice.
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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