L’ultima corvinata di chiama Hernan Toledo, 20enne argentino di Santa Fe proveniente dal Velez Sarsfield. Praticamente sconosciuto in Europa ma già notissimo in patria, è soprannominato “estoque” che in spagnolo è il nome dato alla spada usata dai matador per il colpo finale della corrida. Spada, stocco, sia per giocare sul cognome – Toledo è infatti la città delle spade – ma soprattuto per sottolineare la sua proverbiale velocità e la propensione ad incunearsi nella difesa avversaria, specialmente sulla fascia sinistra. Le grandi discese sugli esterni, per la pericolosità e l’estrema spettacolarità, esaltano i telecronisti sudamericani che nelle loro tipiche cronache hanno coniato un neologismo tutto per lui. Mutuando l’espresione “golazo” per descrivere un gol spettacolare, dal soprannome “estoque” la fantastica progressione sulla fascia è quindi detta “estoquazo”. Sempre più spesso si sentono infatti grida accalorate enfatizzare un “increíble estoquazo de Toledo!”.
La Fiorentina è arrivata per prima sul fenomeno santafesino riuscendo a strappare un prestito con diritto di riscatto. Il calciatore arriverà oggi a Firenze e ben presto sarà a disposizione di Paulo Sousa per mettere in mostra le proprie doti negli ultimi giorni del ritiro trentino.
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La Redazione
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