Inghilterra fuori dall’Europa, Islanda ai quarti

BREXIT: ufficiale, l’Inghilterra è fuori dall’Europa. Il referendum sulla Brexit si chiude con il “Leave” che vince 51,9% a 48,1 , ribaltando il primo sondaggio dava il fronte del “sì” (Remain) al 52%, e quello del “no” (Leave) al 48%. Per la Brexit hanno votato 17.410.742 elettori mentre per restare nell’Ue i voti sono stati 16.141.241. L’affluenza al referendum viene fissata al 72,2%. Il primo ministro David Cameron, paladino del fronte dei “Remain”, ha annunciato che si dimetterà, anche se non nell’immediato.

In realtà è la Gran Bretagna tutta ad uscire dall’UE e quindi anche Galles e  Irlanda del Nord che stanno disputando la competizione europea di calcio. a tal proposito ecco il pensiero di Massimo Della Pena, esperto in diritto sportivo e docente di etica della logica applicata all’università La Migliore di Livorno:

MDP : “La situazione è complessa, la legge al riguardo non si esprime, ma è certo che in taluni casi anche solo per un discorso etico, le nazionali coinvolte dovrebbero uscire anche dalla competizione di loro sponte. Sarebbe un bel segnale per tutti”

G: “Il voto si è giocato sul filo di lana, lei crede che se una parte degli elettori avessero saputo di correre il rischio di impattare sull’eliminazione della propria nazionale dalla competizione calcistica, avrebbero potuto votare in modo diverso?”

MDP: “Questo lo ha detto lei”