Londra: Ha lasciato la Juventus, squadra che lo ha fatto crescere da giocatore e lo ha consacrato come allenatore, perché rea, secondo lui, di non avere avuto al forza di accontentarlo sul piano tecnico costruendogli una squadra non in grado di competere in Europa. Se ne andò, attirato dalle sirene europee, convinto di aver fatto il massimo a Torino e deciso a non voler “peggiorare” il suo curriculum. Dopo aver incassato il gradimento di alcuni dei più grandi club europei, decise di attendere l’occasione propizia auto parcheggiandosi alla guida della nazionale italiana con la quale sta disputando l’Europeo 2016 con cui terminerà la sua esperienza patriottica. Dal termine della competizione, trasferirà armi e bagagli in quel di Londra nel quartiere di Chelsea dove lo attende una nuova avventura fatta di molte sterline sul conto corrente e ancor di più da spendere sul mercato per costruire la squadra dei suoi sogni.
La speranza del salentino è quella di vivere nuovi fasti da dominatore d’Europa, quell’Europa da cui proprio oggi il Regno Unito ha sancito l’uscita. A leggerla così sembra davvero un “gomblotto” che ha fatto sorridere noi e anche l’addetto stampa dei blues: “Conte? Era l’allenatore adatto per uscire dall’Europa” (ride).
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
1 Trackback / Pingback