Delio Rossi ha detto si a Corvino ma solo se non torna Ljajic

Aria di rinnovamento totale in casa Fiorentina che in pochi giorni ha visto stravolgersi lo staff manageriale. Liquidati Guerini e Pradé con tutto il suo staff, manca solo l’ufficialità per la nomina a DS di Pantaleo Corvino. Il salentino ha accettato, nonostante fosse richiesto da mezza Europa, con il compito preciso di ripartire da zero per dar vita ad un nuovo ciclo meno spumeggiante ma più razionale; il diktat chiaro è: “Basta alle illusioni disattese”.

Questa rivoluzione non è certo piaciuta a Paulo Sousa ma poco importa, anche lui sarà sostituito. Pantaleo ha già in mano la lista dei suoi fidelissimi che gli hanno già dato l’ok di massima in attesa di conoscere bene il progetto. Uno su tutti Delio Rossi, con Corvino anche a Bologna, che si è subito reso disponibile purché non rientri in Toscana Adem Ljajic, visti i rapporti burrascosi tra i due.

Si attendono sviluppi anche se non rapidamente visto che alla fine del mercato mancano ancora 3 mesi abbondanti.