Brutta tegola per il calcio italiano. Dopo l’annunciato ritiro, al termine della stagione in corso, del bomber Luca Toni, anche un altro grande del mondo pallonaro dirà addio ai campi da gioco il prossimo giugno. Si tratta di Riccardo Montolivo, cardine e faro del centrocampo rossonero che tanto sta meravigliando in questa prima metà di campionato. L’annuncio è arrivato ieri sera, al termine dell’allenamento al centro sportivo di Milanello. “Mi rendo conto che il calcio non potrà darmi nient’altro”, questo un breve stralcio della conferenza stampa, “ho vinto tutto ed ormai vivo un forte calo di motivazioni che mi ha portato a questa decisione. Ringrazio il Milan che mi ha dato la possibilità di salire sul tetto del mondo”.
Ripercorriamo brevemente le principali tappe della carriera di quello che possiamo tranquillamente definire un predestinato. Prodotto del vivaio dell’Atalanta, dove vince il Campionato Allievi e la Coppa Italia Primavera, dal 2003 al 2005 fa parte della squadra bergamasca che conquista la promozione in serie A, purtroppo subito vanificata dalla successiva retrocessione. Nell’estate 2005 il passaggio alla Fiorentina, trampolino di lancio verso il calcio che conta. Con i viola partecipa alla Coppa Uefa ed alla Champions League, oltre a navigare nell’alta classifica in campionato. Nel 2012 è giunto per lui il momento di spiccare il volo, non rinnova il contratto con la Fiorentina e si accasa al Milan. Inizia il periodo d’oro della sua carriera con le grandi vittorie. Tra le altre ricordiamo il Trofeo Berlusconi 2014, i Trofei TIM 2014 e 2015 ed il Trofeo San Nicola 2015.
Anche con la nazionale italiana ha scritto pagine storiche e solo la sfortuna gli ha impedito di conquistare il titolo di Campione del Mondo 2014. Il grave infortunio che lo mise fuori gioco spense infatti la rappresentativa nazionale che, orfana del suo talento, venne eliminata al primo turno. Il CT Antonio Conte, alla notizia del ritiro del suo pupillo, è stato visto in lacrime con le mani nei capelli. Non sarà impresa facile, per il buon selezionatore, reclutare un sostituto all’altezza.
Anche il caldo tifo rossonero è stato duramente toccato dalla notizia. Gli ultras, da sempre al fianco del loro capitano e condottiero (articolo), stanno realizzando una grande coreografia per la gara di Coppa Italia contro la Sampdoria, con la quale sperano di far cambiare idea al centrocampista. Indiscrezioni parlano di una ola gigantesta, con migliaia di vuvuzelas, coriandoli e mortaretti.
Da tifosi fiorentini, ai quali hai lasciato un bellissimo ricordo, ti auguriamo un sincero in bocca al lupo, Riccardo.
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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