Roma – Una grande nazionale quella ammirata ieri sera contro la forte Norvegia. Sotto di una rete dopo più di un’ora di gioco offensivo ma sicuramente lento e prevedibile, Antonio Conte decide di spostare il faro della nazionale esterno, molto esterno, oltre la linea laterale, comodamente seduto e in men che non si dica il gioco acquista velocità e imprevedibilità portando in breve alla rimonta e al sorpasso per la vittoria azzurra.
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La Redazione
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