Madre irlandese e padre italiano, Gianni Sterco è stato fortemente voluto da Paulo Sousa che, da quanto trapelato, avrebbe legato il proprio arrivo a Firenze proprio alla collaborazione con il 43enne italo-irlandese.
Un passato da onesto calciatore nelle serie inferiori ed un presente da vero e proprio santone della tattica calcistica, il suo poo-game, geniale intuizione risalente ai primi anni 2000, è ormai diventato un punto di riferimento in molte importanti realtà europee. Nel corso degli anni ha collezionato collaborazioni e consulenze con oltre 30 club calcistici, tra i quali possiamo annoverare Barcellona, Real Madrid, Manchester Utd, Arsenal, Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Mr. Poo, come ama essere chiamato, è considerato nell’ambiente il massimo esperto di tattica applicata al risultato. Niente fronzoli e pochissime concessioni allo spettacolo, il gioco del Prof. Sterco è efficace quanto apparentemente noioso. Alcuni detrattori lo apostrofano letteralmente come “gioco di merda” (ci scusiamo con i lettori, ndr) ma i risultati chiudono la bocca a tutti i contestatori. La media punti/partita è infatti di quelle che fanno girare la testa, ben 2,45 punti, calcolata su oltre 1.700 gare disputate con l’ormai collaudato schema.
Se di primo acchito tanti tifosi hanno storto il naso per l’arrivo di un’ennesima figura all’interno dello staff tecnico (tutti ricordano i 10 collaboratori di Montella, ndr), molti adesso dovranno ricredersi per la scelta dell’allenatore portoghese. La nuova Fiorentina punta adesso verso traguardi ambiziosi, senza entusiasmare i tifosi ma facendo sorridere la classifica.
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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