Betis (Siviglia) – Finalmente la conclusione della finestra estiva di calciomercato ha messo fine alla telenovela last minute di Joaquin. A qualche giorno di distanza, con la mente sgombra dalla tristezza e dallo scoramento, proprio il torero ha deciso di chiamarci in redazione per una toccante intervista ricca di retroscena inattesi. Qualche anticipazione era uscita nei giorni scorsi, in un editoriale dettato telefonicamente dal presidente allo ‘scriba’ di fiducia, ma solo noi possiamo raccontare, in esclusiva assoluta, le ultime verità di Joaquin.
“Ho chiamato voi perchè siete l’unico organo d’informazione al quale posso affidare queste mie parole di ringraziamento. Voglio pubblicamente esprimere tutta la mia riconoscenza al presidente esecutivo Mario Cognigni, ma soprattutto alla famiglia Della Valle. Negli ultimi giorni di agosto ho trascorso momenti terribili, aspettando buone notizie da Siviglia. Il 31 sera sembrava proprio che non potessi più tornare a casa, preso dallo sconforto e dalla rabbia ho rotto il tavolo di cucina con una mossa di karate, fratturandomi una mano. Ho anche pensato al suicidio, lo confesso. Alle 22.45 ho iniziato a legare una corda alle travi a vista della mia abitazione fiorentina. Alle 22.55 ho deciso di farla finita, sono salito sulla sedia, ho messo la testa nel cappio ma poi, alle 22.57, fortunatamente è squillato il telefono. Era Della Valle in persona che mi annunciava la mia liberazione. A tre minuti dal baratro il sogno era diventato realtà! Per questo sarò per sempre grato alla famiglia Della Valle, oltre a donarmi la gioia mi hanno letteralmente salvato la vita. Grazie!”
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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