“Quando il tempo è denaro, ogni buco è trincea”, così soleva affermare il precursore delle pay tv Bob ‘filthy’ Rich. Il giovane magnate, già nei primi anni ’60, aveva brevettato un particolarissimo interruttore a gettone, applicato alla spina dell’apparecchio televisivo, che consentiva la visione dietro il pagamento di un corrispettivo e per un tempo prestabilito. L’invenzione lo rese ‘ricco sfondato’ e dette il via ad un percorso che ha portato alle moderne tv via cavo e via satellite.
La premessa è doverosa per spiegare come nasce la battaglia che, in queste ore, sta coinvolgendo le emittenti radio/televisive che si occupano di Fiorentina, la cosiddetta “guerra dei tre minuti”.
Infront, società che gestisce i diritti televisivi della Serie A, successivamente ceduti a Mediaset e Sky, ha infatti invitato la Fiorentina e vigilare affinchè le radio e le tv presenti nel ritiro di Moena, non trasmettano più dei tre minuti giornalieri (per di più in differita) consentiti dal diritto di cronaca. Niente conferenze stampa quindi, nè immagini di partitelle ed amichevoli.
La reazione della società viola è stata di grossa sorpresa ed il presidente esecutivo Mario Cognigni ha deciso di correre subito ai ripari, pubblicando un annuncio sui principali portali dedicati alla ricerca di lavoro, per selezionare una squadra di ben 25 cronometristi da dislocare tra l’impianto sportivo “C. Benatti” e l’albergo dove alloggiano i giocatori.
Un segnale forte che tende al rilancio dell’econimia e dell’occupazione, un esempio limpido e cristallino per tutte le imprese italiane. La Fiorentina si conferma quindi azienda all’avanguardia nel settore, generando uno sconfinato senso di soddisfazione ed orgoglio nei clienti sparsi in tutta Italia e nel mondo.
Ultim’ora: ACF Fiorentina fa sapere che intende chiedere un congruo rimborso alla Lega Calcio per le spese sostenute nella ricerca, selezione ed arruolamento del personale di vigilanza cronometrica.
NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione
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