Ilicic e il battibecco all’aeroporto. La verità non è quella raccontata dai media…

Il nostro inviato a Cagliari, da buon segugio, è riuscito a scoprire cosa realmente è accaduto in aeroporto dopo la roboante vittoria della Fiorentina in terra sarda. Infatti grazie all’indigestione di Malloreddus alla Campinadese, ricetta tipica con condimento di pecorino e salsiccia, il nostro corrispondente è stato gastricamente trattenuto ed è ripartito solo oggi alla volta di Firenze portando con se la testimonianza della signora Elvira presente al battibecco tra Ilicic ed i tifosi. La realtà è molto diversa da quello che ci hanno raccontato i media e ve la riportiamo così come raccontata dalla viva voce della testimone oculare: “Ero lì che aspettavo l’aereoplano pe’ tornare a Peretola, quando ho sentito un gran vocio. C’erano 12 o 13 tifosi juventini, insomma gobbi, agitati perchè un gl’avevano fatti partire pe’ Torino, pare gl’avessero fermati perchè c’avevan  della droga (articolo). Ad un certo punto, quando è arrivata la comitiva viola, loro subito hanno attaccato i giocatori. Ilicic l’era davanti, ma poi son corsi tutti, pensa che Gomez s’è pure levato la felpa pe’ tiragli meglio. Però che bravo l’è, l’ha data in regalo a un bambino. Insomma se unn’arrivava la Polizia que’ gobbacci ne pigliavano tante, ma tante! L’era da un monte di tempo che un vedevo volare delle manate a quella maniera, Mati pareva haratè hid… gli dava de’ carci! La società giustamente smentisce l’accaduto, ma la cosa ha senz’altro compattato il gruppo, infatti pare che prima di partire Gonzalo abbia addirittura urlato ‘tutti per uno, uno per tutti’ e che la testata di Ilicic sia dovuta al fatto che lo sloveno sia stato usato dai compagni a mo’ di ariete sfondagobbi. Indicativa la frase ‘prendete lui, tanto un capisce nulla’, urlata nel gruppo. Un mi divertito così da quando i’ mi’ poero Agenore mi faceva i’ pizzicore nel ’42.”