Josip Ilicic gioca bene una partita e chiede l’aumento. Scoppia il “caso”

ciuconi_ufficio1b

Enzo Ciuconi ha voluto commentare in esclusiva per noi il turno europeo delle squadre italiane. Spazio quindi ad uno dei più apprezzati giornalisti nostrani, il direttore di Bardotto Magazine.


La settimana europea ci ha restituito un calcio italiano con alcune incognite e poche conferme. In Champions la Roma esce molto ridimensionata sia nell’orgoglio che nel gioco, una squadra che faticherà non poco a reggere il ritmo scudetto. La Juventus invece conferma tutto quello che di buono ha fatto fino ad oggi. Nonostante la sconfitta immeritata, ha dimostrato di saper mettere sotto chiunque, di essere in grado di combattere in climi infuocati come quello greco. In Europa League bella la vittoria del Torino ed ottimo il pareggio di un’Inter spumeggiante alla quale è mancato solo il gol. Il tonfo del Napoli invece era imprevedibile, ma non è la vera sorpresa del turno. Quello che mi ha invece stupito è stata la vittoria di una Fiorentina lenta ed impacciata, completamente fuori dalla gara per tutti i 90 minuti di gioco ma molto fortunata a trovare il gol proprio nel momento migliore del PAOK. Montella ha schierato un modulo assolutamente privo di senso logico e del quale dovrà rispondere in sala stampa, un modulo che tarpa le ali all’unico vero campione in campo: Josip Ilicic. Lo sloveno ha comunque ben interpretato la gara risultando uno dei migliori cantando e portando la croce, caricandosi sulle spalle una squadra spaesata e limitata dalla presenza del triste Borja Valero e, nella seconda frazione, dello scontendo Cuadrado (ancora lontano il rinnovo). Nonostante la vittoria però, non c’è pace in Fiorentina. Proprio Ilicic, confortato dalla buona prestazione, nel dopopartita ha avanzato pretese di un ritocco economico al proprio contratto in scadenza nel 2018. Troppo pochi gli 1,1 milioni di euro percepiti dal jolly slavo. Secondo quanto dichiarato dal suo procuratore la richiesta si aggirerebbe intorno ai 2,5 milioni di euro, proposta che ha fatto letteralmente infuriare il magnifico presidente esecutivo Mario Cognigni. Da qui lo strappo, una netta spaccatura tra la Fiorentina ed il calciatore. Non è escluso che Ilicic chieda di essere ceduto già nel mercato di gennaio e comunque sarà molto difficile riuscire a trattenerlo a Firenze. Il “caso Ilicic” si aggiunge quindi a quelli relativi a Borja Valero, Neto, Aquilani e Cuadrado. Persiste, ovviamente, anche il problema Montella, ma lo straordinario Cognigni ha intensificato i contatti con Di Francesco ottenendo la sua disponibilità già per gennaio.

Enzo Ciuconi
Direttore di Bardotto Magazine






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*