Dudinka (RUS) – E’ stato reso noto, da parte di un gruppo di scienziati russi operanti nella penisola del Tajmyr (la parte nord dell’attuale Siberia), il ritrovamento di alcuni graffiti risalenti al 4.500 AC raffiguranti alcune scene di caccia. I disegni rupestri, rinvenuti all’interno di una profonda grotta, immortalano una creatura della quale si dubitava l’esistenza, il cosiddetto Cognignisauro, meglio identificato con il suo nome scientifico di Braccinus Hypercortus. L’esemplare, che sembrava esistere solamente nei racconti mitologici tramandati dalle locali tribù di etnia Nenec, pare essere effettivamente esistito. Nei graffiti rinvenuti l’enorme dinosauro appare in una scena di lotta con un Khedirasaurus, specie migrante proveniente dalle lande teutoniche ma originaria dell’attuale Turchia, mentre nella seconda scena si vede il sauropode mettere in fuga un Mascheranosaurus Argentinus, predatore alato proveniente da oltre oceano. L’incredibile ritrovamento ha messo in subbuglio la comunità scientifica internazionale e valenti studiosi si stanno muovendo, da ogni parte del mondo, per studiare le antiche pitture e verificarne l’autenticità.
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La Redazione
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