Ultras Kallonis: “Non veniamo da Lodi per lodarvi, ma siamo passati da Chiavari…”

MOENA 18 luglio 2014 : Ci si prepara ad ospitare l’AEL Kallonis , squadra ellenica proveniente dall’isola di Lesbo. Molte le squallide battute circolate sul web in questi giorni ma da rivista seria quale siamo ci concentreremo sulla cronaca. Vera.

Ieri c’è stata la conferenza stampa del Questore di Moena che ha reso note le misure preventive di sicurezza per un evento considerato ad alto rischio:

“..I tifosi ospiti che sabato prossimo arriveranno a Moena a bordo di auto dovranno utilizzare, come di consueto, l’uscita autostradale di Egna Ora. Da lì, potranno accedere ai parcheggi vigilati, da dove poi raggiunge lo stadio con bus navetta gratuiti. E’ sconsigliato l’utilizzo dei navigatori satellitari per arrivare all’impianto, al fine di evitare di percorrere strade non controllate e caratterizzate da un’elevata presenza di tifose locali. Al riguardo, per evitare possibili contatti tra le opposte tifoserie, è stato previsto il potenziamento della cartellonistica dedicata. Predisposti anche l’utilizzo di transenne e posti di controllo con unità operative delle Forze di Polizia lungo le vie interessate al transito per raggiungere il Settore Ospiti. Gli esercizi commerciali storicamente frequentati dalle tifoserie sono stati invitati a segnalare al contingente della forza pubblica presente all’esterno o al 113 ogni situazione meritevole di interesse ai fini della sicurezza pubblica. Pianificate anche attente misure nell’area di rispetto esterna allo Stadio per prevenire possibili contatti tra le opposte tifoserie e, per impedire l’ingresso di tifosi con petardi e fumogeni al seguito, rigorosissimi controlli anche con perquisizioni personali a campione all’area di prefiltraggio. La Sala GOS sarà presidiata dalle ore 15.00 mentre, in considerazione dell’elevato rischio dell’evento, saranno potenziati i servizi degli steward…”

Questo solo un passaggio per darvi la misura della tensione che si respira. Per voi abbiamo raccolto le impressioni di alcuni tifosi ospiti.

Georgos 92 anni : “Inutile nasconderlo, vivere a Lesbo è dura, ne ho le palle piene. Queste trasferte sono la nostra salvessa, riuscire a conoscere donne etero per noi è determinante”.

Lukas 89 anni : “E’ la prima volta che vengo all’estero, si si racconta di un’Italia in crisi ma anche si alcune leggende tipo che esistano le donne etero. E’ vero?”

Marius 101 anni : “Se non trombo moio”.

Stefano 103 anni: “La verità è che ci stiamo estinguendo”.

L’organizzazione mira a non creare occasioni di contatto tra la tifoseria locale e quelle ospite, ritenuta facinoroso, violenta, aggressiva. Raccogliamo dunque l’invito del questore e invitiamo i nostri lettori, ma soprattutto le nostre lettrici, a non sfidare la sorte.

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