Mondiali, dopo la disfatta azzurra Napolitano premia Aquilani e Perin: “Orgoglioso di loro”

aquilani_commendatore

Roma 27/06/2014 – La spedizione azzurra in Brasile per i mondiali ha fatto rientro da appena 24 ore in una deserta Malpensa, accolta dalla totale indifferenza. Giusto il tempo di una notte in famiglia prima di essere ricevuti al Quirinale per i convenevoli di rito.

Alle 10,30, questa mattina, il colpo di scena si è verificato all’arrivo del pullman. Una volta scesi nel piazzale antistante il Quirinale, il gruppo è stato avvicinato da 2 uomini della sicurezza che  hanno chiamato a se i soli Alberto Aquilani e Mattia Perin che, nell’imbarazzo generale li hanno seguiti all’interno.

Nel piazzale sotto il sole sono rimasti tutti gli altri giocatori e lo staff tecnico in attesa di altre indicazioni.

Alle 11.15 circa si è aperto il portone e sono usciti due uomini della sicurezza a consegnare alcune bottigliette d’acqua naturale per alleviare l’inspiegabile attesa.

Alle 11.30 la “sicurezza” è rientrata portando con se l’acqua rimanente.

Alle 12.18 circa, il portone si è aperto nuovamente e sono riapparsi Aquilani e Perin accompagnati dal Presidente Napolitano che con un sorriso e due forti strette di mano ha ringraziato i due atleti consegnando loro una lettera e  lasciandoli riunire al gruppo e chiudendo la porta alle loro spalle.

I due calciatori si sono avvicinati sorridenti e visibilmente commossi hanno riabbracciato i compagni e consegnato la lettera nella mani di Abete con l’indicazione di condividerla con la stampa.

Ecco il testo:

“Caro Abete, desidero ringraziarla per le così calorose parole augurali che mi ha rivolto, anche a nome dell’intera Nazionale, in occasione del mio compleanno e all’indomani della triste partita di Natal”. Quello che ho trovato molto bello in tutte le vostre prestazioni in Brasile è stato l’affiatamento tra ‘vecchi e nuovi’, lo spirito di squadra, la comune determinazione e generosità. Impossibile fare graduatorie: non c’é stato nessuno che non abbia condiviso l’impegno e lo sforzo, che non abbia dato il meglio di sé. E aver creato quel clima, aver saldato quella compagine è stato atto meritorio.
Ho deciso quindi di premiare con la nomina a Commendatori Ordine al Merito della Repubblica Italiana i calciatori Alberto Aquilani e Mattia Perin in quanto, non avendo giocato neanche un secondo nella competizione mondiale, sono gli unici che non hanno contribuito all’incredibile figura di merda che ha fatto l’Italia.
Ho nello stesso tempo molto apprezzato la sobrietà e la serietà dei suoi commenti: consapevolezza dell’importanza dei risultati, senza retorica, senza trionfalismi, sapendo quanta strada resti da percorrere. Le esprimo la mia vicinanza e le trasmetto il mio ringraziamento per la prova conclusiva di martedì. Sono stato felice di ricevere nelle mie stanze gli azzurri che ancora una volta si sono fatti onore in nome dell’Italia. Per tutti gli altri sono sicuro che visti i soldi spesi per l’attenta preparazione al torrido e ostile clima brasiliano, non avranno sofferto oltre il dovuto a stare 93 minuti circa sotto il tiepido sole romano”. 

Sentiti ringraziamenti”






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

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