La Gazzetta accusa Firenze: scandalosi i festeggiamenti

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi lancia un grido di allarme e di accusa verso il comportamento tenuto dai cittadini di Firenze dopo l’eliminazione dell’Italia ad opera dell’Uruguay. Sotto i riflettori sono finiti i fuochi d’artificio ed il clima di festa che si respirava durante tutta la serata.

In particolare riportiamo un estratto dell’articolo a pagina 3, nel quale un inviato della Gazzetta (L.C. la firma in calce) racconta la sua esperienza della serata tra Firenze e provincia:

“Nemmeno il tempo di metabolizzare l’eliminazione dal mondiale che mi trovo immerso in una festa, scioccanti manifestazioni di giubilo organizzate dal parroco di un ridente paesino della provincia di Firenze, prelato già passato alle cronache per essere stato vittima di un sequestro nei giorni antecedenti alla finale di Coppa Italia (vedi articolo). Mi rendo conto che tutto era già organizzato da tempo sperando nell’esclusione degli azzurri. Bande italiane, estere, gruppi folkloristici internazionali, un degenero di incomprensibile gioia per le vie di tutto il paese culminato in uno spettacolo pirotecnico.”

“Mi sposto a Firenze. Follia pura nel capoluogo! Migliaia di persone per le strade intorno all’Arno ed al Piazzale, canti di gioia, birre e bandiere viola. Tutti in attesa dello spettacolo organizzato dal Comune. Si, avete letto bene, dal Comune. La vergogna raggiunge il suo culmine con i fuochi d’artificio, un’esplosione di colori e di energia del tutto ingiustificata in questa triste serata. Una macchia indelebile sulla città di Firenze. Sembrano interminabili, fontane, fischioni, botti, cascate. La gente applaude, ebbra di gioia. I conati di vomito mi assalgono, tutto questo per una sconfitta della nazionale! Me ne vado disgustato, rientro in redazione per raccontare la depravazione fiorentina. E comunque eran meglio quelli dell’altr’anno!”