Giudice Sportivo: lite Cerci-Ventura, in EL ci va il Milan

Sembra non avere mai fine questo campionato di colpi di scena e di veleni, soprattuto per i piazzamenti validi per la prossima Europa League. Sul campo il sesto posto è andato al Parma ma gli emiliani saranno, con tutta probabilità, esclusi per la mancata concessione della cosiddetta licenza Uefa a causa di un ritardo nei pagamenti Irpef. Il posto dei ducali spetterebbe quindi al Torino, giunto al settimo posto in classifica, ma è di questa mattina la decisione del Giudice Sportivo di multare la società granata di 80.000 euro con la penalizzazione di mezzo punto in classifica, per un episodio avvenuto al termine della gara contro la Fiorentina, sfuggito alle telecamere ma non all’arbitro.

Secondo il referto arbitrale, mentre le squadre rientravano negli spogliatoi al termine della gara, tra l’allenatore del Torino Giampiero Ventura e Alessio Cerci, reo di aver sbagliato il rigore che poteva portare i granata in Europa, si è acceso un violento alterco durante il quale sono volate parole grosse ed oggetti contundenti. Uno di essi definito dall’arbitro “scuro ed elastico, scagliato con forza verso la mia persona” ha colpito proprio il direttore di gara provocandogli un’abrasione sopraccigliare di primo grado (nella foto in alto vediamo Cerci con in mano l’oggetto incriminato ndr).

Il Giudice Sportivo, dopo i recenti ed incresciosi episodi di violenza ai danni degli ufficiali di gara, primo fra tutti l’aggressione da parte di Borja Valero nel match tra Fiorentina e Parma, ha deciso di applicare il pugno di ferro comminando al Torino la una punizione esemplare sopra riportata.

Ecco quindi la classifica finale dal sesto all’ottavo posto:

6° Parma 58 (licenza UEFA negata)
7° Milan 57 (in EL)
8° Torino 56,5 (-0,5 penalizzazione)