Tifoso viola rischia la vita alla festa scudetto della Juve

Juventus Stadium (TO) – Una tranquilla domenica casalinga stava per tramutarsi in tragedia per un giovane tifoso viola pratese. Il 25enne Lino Piso, metronotte presso un noto centro commerciale della zona, era rientrato a casa questa mattina dopo una lunga notte di lavoro intenzionato a farsi un bel sonno ristoratore in vista dell’impegno serale della sua amata Fiorentina.

Da qualche tempo però il giovane aveva dato segni di squilibrio agitandosi nel sonno ed arrivando a compiere alcune brevi escursioni sonnambule nei dintorni del vicino Juventus Club. I suoi amici, preoccupati per queste inconsce tendenze bianconere, lo avevano anche iscritto ad un programma di recupero per sonnambuli, organizzato dall’ASL.

Potete capire lo stupore, lo sdegno ed anche lo schifo del Piso quando, urtato da una persona, si è svegliato di soprassalto nel bel mezzo dei festeggiamenti per lo scudetto bianconero allo Juventus Stadium di Torino. Trovandosi circondato da centinaia di tifosi con maglie e bandiere bianconere, il buon Lino non si è potuto esimere dal gridare a piena voce e ripetutamente uno stentoreo “Juve Merda!” creando lo scompiglio nella folla e tra le forze dell’ordine. Ed è stata proprio la Polizia a salvare il giovane tifoso viola da quello che sarebbe stato un vero e proprio linciaggio.

“Il Sig. Piso soffre di una grave forma di sonnambulismo contrappassoide”, spiega la Dott.ssa Elvira Malva, tutor del programma “Profondo Russo” al quale è iscritto da tempo il giovane, “si tratta di una rara sindrome che colpisce un individuo su un milione privandolo completamente, una volta addormentato, di ogni forma di decenza e di buon gusto. Il giovane, essendo cresciuto in una famiglia di origine calabrese e di strenua fede bianconera, è rimasto condizionato da un episodio della sua infanzia in cui è stato avvolto in una bandiera juventina. Il trauma infantile adesso si ripropone costantemente  durante il sonno.”

Per il momento il tifoso è stato riaccompagnato a Firenze dove, ospite della Fiorentina, riuscirà anche a seguire la partita della squadra viola contro il Torino, in attesa di trovare una cura alla drammatica malattia che lo affligge.