Scandalo a Firenze! Tifoso si finge anziano per entrare gratis allo stadio

anziano_vetusto

FIRENZE – Una storia del genere sarebbe potuta accadere in altre zone d’Italia senza destare molto stupore, ma dalle nostre parti non era mai accaduto prima niente di simile. Venerando Canuto, 94enne tifoso viola, si è finto anziano per tentare di entrare gratis allo stadio. Al tornello di accesso per la Maratona, il Canuto è stato bloccato da alcune guardie per un controllo di routine, svelando le sue losche intenzioni. Incalzato dalle forze dell’ordine, l’uomo ha insistivo varie volte millantando il suo status di “anziano” per accedere gratuitamente allo stadio.

“Non era in possesso di alcun certificato che comprovasse la sua presunta anzianità. Si tratta certamente di un impostore.” rivela il Brig. Ivo Tardi, intervenuto sul posto per torchiare il tifoso. L’uomo è stato tradotto in caserma dove, a seguito di controlli incrociati tra anagrafe, asl e uffici del lavoro, è stata definitivamente accertata la non anzianità del soggetto.

Dalla questura è stato emesso per direttissima un DASPO a vita per il sig. Venerando che, pentito della sua bravata, ha dichiarato: “E’ vero, non sono anziano. Ho carcato di aggirare i controlli per vedere la partita senza pagare. Mi dispiace, è stato un attimo di follia di cui non so capacitarmi. Adesso la mia vita sarà segnata per sempre.”

La signora Elvira, testimone dell’accaduto, accusa: “Ho visto subito che quel brutto ceffo aveva un fare sospetto. Camminava con un bastone tentennando innaturalmente. Ero subito dietro di lui, in fila per entrare allo stadio, e per causa sua mi sono persa i primi minuti di partita. Anche i finti anziani allo stadio… ma dove andremo a finire?!”






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*