Sindaco di Avellino sul piede di guerra: “La Juve non ha rispetto per i propri tifosi”

AVELLINO – Grande delusione e malcontento per la decisione della Lega Calcio di anticipare al 18 dicembre la gara tra Juventus ed Avellino valevole per gli ottavi di Coppa Italia in programma l’8 gennaio 2014. La decisione è stata presa in seguito alla richiesta presentata dai bianconeri, motivata da presumibili problemi digestivi dopo le abbuffate natalizie e di inizio anno.

Come noto, nella provincia di Avellino risiede un cospicuo feudo di tifosi che, essendo da troppi anni sprovvisti di una squadra di livello, con grande spirito sportivo e di appartenenza, hanno deciso di tifare per il club più vincente in Italia, diventando così tifosi juventini. Appena venuti a conoscenza degli abbinamenti del tabellone di Coppa Italia, tantissimi tifosi hanno prenotato biglietti aerei, treni ed alberghi per l’8 gennaio. Lo spostamento della gara ha messo in crisi l’organzizzazione della trasferta tanto attesa e scatenato le proteste di migliaia di persone.

“Non c’è rispetto per i tifosi bianconeri del sud” tuona il presidente degli Juventus Club Avellinesi, dott. Irpinio Sisma: “Sono 30 anni che aspettiamo questa occasione. Per tanti nostri ragazzi sarebbe la prima possibilità di vedere dal vivo la squadra del cuore.”

Del malcontento generale si è fatto portavoce il Sindaco: “Vorrei ricordare ai dirigenti bianconeri della finale Uefa 1990, quando abbiamo fatto giocare in casa la Juventus anche nella gara di ritorno, permettendo così il trionfo contro la Fiorentina”. Il Sindaco si lascia andare anche ad una incredibile anticipazione: “Abbiamo pubblicato un bando di gara internazionale per decidere quale squadra tifare nei prossimi anni. I vari club interessati potranno presentare l’offerta entro il 31 gennaio, dopo di che una commissione appositamente istituita deciderà quale squadra tiferanno i supporters avellinesi nel quadriennio 2014-18.”

La dirigenza juventina è quindi avvisata, se la gara non sarà riportata alla data originaria i bianconeri perderanno una buona fetta di tifosi delusi.

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